Myriorama – Volcano Labyrinth, Cecilia Campironi
Un gioco illustrato d’altri tempi, reinventato da Cecilia Campironi e stampato pezzo dopo pezzo nel laboratorio artigianale di Print Club Torino.
Myriorama – Volcano Labyrinth è un paesaggio in continuo movimento, una storia visiva che cambia ogni volta che le tessere scorrono sotto le dita. Ideato e illustrato da Cecilia Campironi, questo universo giocoso fatto di isole vulcaniche, ponti sospesi, rettili e fantasmini prende vita grazie a otto tessere serigrafate a mano, capaci di generare oltre 40.000 combinazioni diverse.
Stampato in tiratura limitata all’interno del laboratorio di Print Club Torino, il progetto unisce il fascino di un gioco antico con la forza materica della stampa serigrafica, trasformando ogni copia in un piccolo mondo da esplorare, smontare e ricostruire all’infinito.
Un’eredità visiva che si rinnova
Il myriorama è un gioco illustrato nato nei primi decenni dell’Ottocento, il cui nome deriva da due parole greche: myrias (moltitudini) e orama (visione, scena). Ogni tessera è disegnata in modo da potersi combinare con tutte le altre, dando vita a panorami sempre nuovi in un intreccio infinito di possibilità. Nato in Francia e presto diffusosi nel mondo anglosassone, il myriorama faceva parte di quell’universo di meraviglie ottiche che affascinavano il pubblico prima dell’invenzione del cinema. La versione di Cecilia Campironi ne reinterpreta il meccanismo con un linguaggio illustrativo contemporaneo e uno spirito ludico che intreccia immaginazione narrativa e precisione compositiva.
Un anno di disegni, colori e artigianato
Myriorama – Volcano Labyrinth è il risultato di un lungo lavoro ideato e sviluppato da Cecilia Campironi, che ha trovato in Print Club Torino uno spazio in cui dare forma concreta al proprio progetto. Dai primi schizzi su carta alla definizione digitale, Cecilia ha costruito un paesaggio modulare complesso, calibrando ogni elemento con precisione per garantire l’allineamento perfetto delle tessere. Il ruolo del Print Club Torino è stato quello di affiancarla in fase di consulenza, curare i file esecutivi, realizzare pellicole e telai serigrafici, mettendo a disposizione il laboratorio e le competenze tecniche necessarie. Il risultato è un’edizione limitata di 50 copie, numerate e realizzate interamente a mano dall’artista con l’aiuto dei tutor. Un progetto che racconta cosa significa oggi produrre con passione e attenzione ai dettagli.
Myriorama – Volcano Labyrinth è molto più di un semplice gioco da tavolo: è un paesaggio illustrato da esplorare, un racconto visivo da ricomporre, un oggetto d’artista da collezionare. Le otto carte serigrafate, accostate tra loro in qualunque ordine, danno vita a una scena continua: un labirinto di isole vulcaniche, crateri e strane presenze. Ogni combinazione genera una nuova configurazione del paesaggio, offrendo un’esperienza sempre diversa, fatta di scoperte e nuove connessioni.
È un invito a giocare con lo sguardo, ad attraversare l’immagine come fosse un territorio mutevole, dove ogni frammento è parte di una storia che non finisce mai.
Crediti foto: Frizzifrizzi