Around the World
Un progetto partecipativo nato durante la pandemia per connettere artistə e appassionatə attraverso disegni, timbri e una pubblicazione collettiva.
Durante i mesi della pandemia, quando viaggiare era impossibile, Print Club Torino ha lanciato Around the World, un progetto partecipativo che ha trasformato l’immobilità in un’occasione di incontro e creatività condivisa. Una call aperta ha invitato artistə, illustratorə e appassionatə da tutta Italia a inviare un’immagine, un disegno o un’illustrazione del proprio “posto del cuore”: un luogo reale o immaginario che avrebbero voluto visitare non appena fosse stato possibile. I materiali ricevuti sono diventati il punto di partenza per un viaggio corale fatto di immagini, desideri e narrazioni visive.
Timbri e luoghi da sogno
Grazie alla collaborazione con Fablab Torino, i disegni raccolti sono stati trasformati in timbri in legno incisi a laser, ispirati alla tradizione giapponese degli eki-stamp. Introdotti negli anni ’30 per valorizzare l’identità delle stazioni ferroviarie, questi timbri rappresentano elementi simbolici del territorio, come monumenti, animali o paesaggi, e ancora oggi esistono sia in forma fisica che digitale. Questa pratica viva e affascinante ha guidato l’immaginario di Around the World, dove ogni timbro incarnava una tappa simbolica del viaggio: una destinazione reale o immaginaria che rifletteva l’esperienza individuale dei partecipanti, inserendosi allo stesso tempo in un racconto collettivo e condiviso.
Un passaporto per custodire l’esperienza
A chiusura del progetto è stato realizzato un passaporto d’artista: una pubblicazione stampata a mano in risograph a due colori e rilegata artigianalmente, in cui ogni pagina raccoglieva una delle destinazioni illustrate. Ogni partecipante ha ricevuto poi direttamente a casa il proprio kit “Around the World”, contenente il passaporto e il suo timbro inciso a laser, simbolo del proprio contributo a questo viaggio collettivo. Around the World ha dimostrato come la creatività possa essere un mezzo per superare confini, esplorare nuovi orizzonti interiori e restare connessi, anche da lontano. Un invito a viaggiare con la mente, coltivando curiosità e desiderio di scoperta.
Le colline dell’Alta Langa
Il progetto Around the World ha dato vita a numerosi timbri, tra cui uno dedicato alle colline dell’Alta Langa. Un paesaggio intimo e quotidiano che, nonostante si trovasse a pochi chilometri da casa dell’artista, durante la pandemia è diventato improvvisamente lontano. Colline sinuose e leggere, compagne d’infanzia, che con la loro vitalità trasformano il paesaggio in un orizzonte vivo e danzante. Un omaggio sentito al luogo che, più di ogni altro, le è mancato: casa.
Un angolo di Irlanda
Tra i timbri ce n’è anche uno ispirato a Howth Summit, una piccola penisola affacciata sulla costa orientale dell’Irlanda. Un paesaggio dominato da scogliere, fari e un porto, capace di trasmettere un grande senso di quiete. L’artista ha deciso di rappresentare un momento preciso: il sorgere della luna, quando la luce bianca illumina il panorama e trasforma il paesaggio in un’immagine sospesa e silenziosa. Un tributo visivo a un luogo che trasmette calma e connessione con la natura.