Pointed Brush #3
Terzo appuntamento (doppio!) dedicato alla tecnica del pointed brush (pennello a punta) a punta sottile. Per chi avesse frequentato i primi due incontri sarà possibile procedere con il proprio percorso individuale dedicato di sviluppo della tecnica base. Chi invece si approccia per la prima volta alla calligrafia si confronterà con lo studio tecnico dei tratti e dei segni ritmici espressivi al fine di acquisire la confidenza necessaria con lo strumento, proseguendo con composizioni più complesse basate sulle forme dell’Italic (o Cancelleresca) e successivamente con l’elaborazione di un logo. Al termine si realizzerà un supporto in cartotecnica al fine di collezionare tutti i propri lavori.
ISCRIZIONI
Il workshop sarà attivato con un numero minimo di 7 partecipanti e si terrà con un massimo di 15 persone.
PROGRAMMA
La prima giornata sarà interamente dedicata all’esercizio della scrittura guidato dal tutor Massimo Polello. Si lavorerà su tratti semplici per giungere a forme più complesse.
Nella mattina di domenica si procederà alla creazione di un supporto finale che diventerà un prodotto cartotecnico totalmente autoprodotto in cui conservare gli elaborati prodotti.
MATERIALI
Tutti i materiali e gli strumenti necessari verranno forniti dal Print Club e dal tutor, compreso il pennello pointed brush della Pentel con cui si realizzeranno tutti gli esercizi e che rimarrà a ciascun partecipante.
COSTO
Il costo è comprensivo di tutti gli altri materiali di consumo necessari (carte, lucidi, pennello), coffee break.
TESSERAMENTO
La partecipazione al workshop dà diritto al tesseramento promozionale a 25€ che permetterà ai partecipanti di accedere al laboratorio.
Per ulteriori informazioni e dettagli scriveteci all’indirizzo mail: workshop@printclubtorino.it
Massimo Polello
Calligrafo
Massimo è artista e calligrafo da oltre quindici anni. Applica la calligrafia sia come una tecnica, sia come un’arte. Sperimenta moltissimo e porta la calligrafia nel design e nel graphic design per la realizzazione di packaging o loghi. La sua fama è mondiale, conduce workshop dagli Stati Uniti alla Nuova Zelanda, ma anche in Giappone e in Africa. Tra le sue collaborazioni: Graphicus, Riviste TipoItalia e Letters Arts Review.